domenica 18 marzo 2012

I PADRONI DELLA LAGUNA "I LAGUNARI - REG. SERENISSIMA"

Pubblico dopo il servizio di ieri, perchè richieste informazioni sulle sostanziali differenze tra il Battaglione San Marco e il Reg. Lagunari...a parte fucilieri di marina i primi e reparto anfibio dell'Esercito l'altro, uno nasce con la vocazione di avere personale fuciliere (fanti) per operazioni armate a bordo delle unità della M.M.I. e per orazioni da sbarco, l'atro come esigenza dell' E.I. di unità anfibi per il controllo (originariamente) del confine del nord est italiano e specificatamente di quella ampia fascia di terra che rientra nella laguna veneta, basti pensare che ancora durante il periodo del servizio di leva i coscritti che venivano chiamati al reparto erano solo veneti provenienti dalle zone lagunari. Oggi affluiscono nei lagunari volontari provenienti da ogni parte d'Italia e da altri reparti, è il reparto svolge vari ruoli operativi come unità di pronto impiego, resta ovviamente, obbiettivo , l'impiego in operazioni anfibie....anche per le disponibilità di mezzi che hanno proprio la natura di essere anfibi...
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Reggimento lagunari "Serenissima"
CoA mil ITA rgt Lagunari.png
Stemma Reggimento lagunari
Descrizione generale
Attiva1951 - oggi
Nazionebandiera Italia
AlleanzaNatoflag.gif NATO
ServizioCoA Esercito Italiano.svg Esercito Italiano
TipoArmy
Guarnigione/QGVENEZIA
EquipaggiamentoVeicoli assalto anfibio AAV/7
Soprannomelagunari
PatronoSan Marco
MottoCome lo scoglio infrango, come l'onda travolgo
I colori della città di VeneziaRosso porpora e oro
Battaglie/guerreBattaglia dei Ponti - IRAQ 2004
DecorazioniMedaglia d'oro valore Esercito; Medaglia d'Argento valore Esercito; Croce d'argento valore Esercito.
Parte di
Simboli
segno distintivobasco verde[1]
Voci di unità militari presenti su Wikipedia

Una serie di mezzi da sbarco AAV7 durante esercitazioni dei Lagunari

Reggimento Lagunari alla parata del 2 giugno
Il Reggimento lagunari "Serenissima", è l'unico reparto di fanteria da assalto anfibio dell'Esercito Italiano. In grado di operare in piena autonomia su ogni tipo di terreno e, grazie ai mezzi anfibi e speciali e al particolare addestramento , il Reggimento lagunari è un elemento chiave delle forze di dispiegamento rapido della Difesa Italiana (Forza nazionale di Proiezione dal mare), capace di raggiungere velocemente ed essere immediatamente pronto al combattimento su ogni tipo di territorio nel mondo. Insieme alReggimento San Marco della Marina Militare, forma la Forza di Proiezione dal Mare, componente anfibia delle Forze armate italiane.

Radici storiche

I "Lagunari" si riallacciano ad una storia unica in Europa e nel mondo. Difatti sono l'unico reparto italiano che ha ereditato le tradizioni marinare della fanteria di marina dellaSerenissima Repubblica di Venezia istituiti dal Doge Enrico Dandolo nel 1202 e trasformati nel corso del XVI secolo in Fanti da Mar. Questa illustre tradizione viene evidenziata dalle mostreggiature che i lagunari portano sulle uniformi e che rappresenta il leone alato di Venezia. Oltre ai simboli sulle uniformi i moderni lagunari usano il grido di battaglia "San Marco!" che dal 1951 pronunciano nel presentare le armi (i "Fanti da mar" erano soliti gridare "Viva San Marco!" dopo ogni vittoria sul campo di battaglia). L'istituzione dei "Fanti da Mar", che si può far risalire agli inizi del XVI secolo, era stata resa necessaria dal ruolo centrale giocato dalla "Serenissima" nel contesto internazionale e della necessità di difendersi da eventuali attacchi provenienti dall'Impero Ottomano. La storia dei "Fanti da Mar" della “Serenissima” è dunque indissolubilmente legata ad un ambiente difficile e particolarissimo: la difesa dei domini oltremare durante l’espansionismo navale turco nel mediterraneo occidentale. Questo richiamo ai forti veneziani oltremare è riportato attualmente nel simbolo araldico ufficiale del reggimento.
I lagunari sono l'unico reparto d'assalto anfibio dell'Esercito Italiano, mentre i Fucilieri di Marina dell’attuale Reggimento San Marco fanno parte della Marina Militare.Tra i due reparti vi è però sia una comunanza di impiego tra le due unità (sono unità anfibie), sia la comunanza dei simboli (i simboli di Venezia).
La storia dei simboli veneziani delle due unità è però diversa: il reggimento San Marco della M.M. riceve il simbolo di Venezia dopo la prima guerra mondiale come atto di gratitudine della città lagunare per la strenua difesa del litorale veneziano dall'attacco austriaco (simbolo del San Marco è infatti il leone alato posto in maestà con libro aperto, simbolo storico della città di Venezia).
I lagunari dell'Esercito ricevono nel 1964 dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano Gen. C.A. Aloia la denominazione di Reggimento lagunari "Serenissima" unitamente al compito di custodire e perseverare le tradizioni delle milizie imbarcate della Serenissima repubblica: i "Fanti da Mar" che hanno combattuto per Venezia durante 800 anni. Infatti il simbolo dei lagunari è il leone di Venezia che impugna la spada e tiene una zampa sul libro chiuso. È opinione diffusa che il leone marciano impugnante la spada venisse utilizzato dalla Serenissima repubblica quando si trovava in stato di guerra ma non vi è certezza storica di ciò, poiché la Serenissima Repubblica andava alla guerra anche con il normale gonfalone.
Nel periodo della guerra fredda la funzione dei Lagunari era principalmente quella di proteggere le coste lagunari e paludose delle Venezie e dell'Alto Adriatico dalle eventuali minacce anfibie provenienti dai vicini paesi del Patto di Varsavia nonché di effettuare l'aggiramento anfibio sul fianco del settore italiano lungo l'adriatico. Per questo motivo le unità lagunari sono state dotate fin dal 1951 di veicoli di assalto anfibio (i primi veicoli di assalto anfibio sono stati gli Mk4 "Buffalo" americani utilizzati dai Marines americani nel Pacifico durante la II GM).

Il settore Forze lagunari

Il 15 gennaio 1951, fu costituita un’unità interforze: il "Settore Forze Lagunari" comprendente personale dell'Esercito e della Marina Militare, con comando affidato ad un Contrammiraglio. Il 1º Settembre 1957, persa ogni componente della Marina Militare, il "Settore Forze Lagunari" assunse la denominazione di "Raggruppamento Lagunare" e i suoi due battaglioni costieri lagunari rispettivamente quella di Battaglione anfibio "Marghera" e Battaglione anfibio "Piave".
Il 25 ottobre 1959, in Piazza San Marco a Venezia, al raggruppamento Lagunare venne consegnata in forma solenne la Bandiera di Guerra. Il 25 ottobre 1964 viene costituito il Reggimento Lagunari "Serenissima" composto da C.do Reggimento, cp. Reggimentale e cp. Trasmissioni con sede alla "G. Pepe" cp. Trasporti Anfibi con sede all'isola di S.Andrea e distaccamento di Ca' Vio; Battaglioni Anfibi "Marghera", "Piave" e "Isonzo" con sede rispettivamente a Malcontenta, Mestre, Villa Vicentina, ed infine il XXII Battaglione carri "Serenissima"con sede a San Vito al Tagliamento.Alla caserma Andrea Bafile di Villa Vicentina dove aveva sede il Battaglione Isonzo, la Marina Militare inviò il personale di leva reclutato ed assegnato al gruppo 13°della Marina Militare (I Marò del Battaglione San marco) fino al secondo contingente 1963
Il 20 ottobre 1975, a seguito della ristrutturazione dell'Esercito, i moderni Lagunari, eredi delle tradizioni del passato, vengono ordinati in "Comando Truppe Anfibie", cp. Lagunari "Truppe Anfibie", 1 B.tg. Lagunari "Serenissima", B.tg. Anfibio "Sile". Il 25 giugno 1984, con D.P.R. a firma del Ministro della Difesa, venne sancito il riconoscimento della Specialità "Lagunari" a partire dal 9 gennaio 1951. Il 26 agosto 1984 l'Ordinario Militare per l'Italia dichiara San Marco patrono delle "Truppe Anfibie".
Nel 1992, sempre nell'ambito di provvedimenti ordinativi riguardanti l'Esercito, viene sciolto il comando "Truppe Anfibie" e costituito il Reggimento lagunari "Serenissima" articolato su: Comando di Reggimento e Compagnia Comando e Servizi, con sede a Venezia Lido, Comando I Battaglione lagunari, tre Compagnie fucilieri e una Compagnia mortai pesanti con sede in Malcontenta di Mira, Compagnia mezzi nautici con sede sull’Isola delle Vignole. Dal dicembre 1997 il Reggimento, dopo aver ricevuto, fra i primi reparti dell’Esercito, personale volontario in sostituzione di quello di leva, è passato alle dipendenze del Comando delle Forze di Proiezione.

La ristrutturazione [modifica]

Nell’ambito della ristrutturazione organica, che prevede la trasformazione del Reggimento in un’unità di fanteria leggera e la ridislocazione su tre sedi, dal 18 maggio 1999 il Comando reggimento, la Compagnia comando e servizi "Venezia" e la Compagnia mortai pesanti "Adria" sono state ridislocate nella nuova sede della caserma “Matter” di Mestre (VE), il Comando del I° Battaglione Lagunari, la 1ª Compagnia anfibia "Marghera", la 2ª Compagnia anfibia "Piave" e la 3ª Compagnia "Isonzo", sono ubicate nella caserma "Bafile" di Malcontenta di Mira mentre la Compagnia mezzi nautici "Sile" nella caserma "S.Andrea" dell’Isola delle Vignole (VE). Sempre nel progetto di riconfigurazione il 1 settembre 2000 viene costituita la Compagnia controcarro presso la caserma “Matter” in Mestre (VE). Dal 1 dicembre 2000 il Reggimento Lagunari è inquadrato nella Brigata di cavalleria “Pozzuolo del Friuli” posta alle dipendenze del 1 Comando delle forze di difesa con sede in Vittorio Veneto.

Descrizione unità militare

I lagunari sono una unità specializzata nelle operazioni anfibie. Difatti dispongono soprattutto di natanti d'assalto e di mezzi anfibi. Il reggimento Lagunari "Serenissima" è particolarmente addestrato ad agire in contesti ove la presenza di due elementi (terra e acqua) limita l'impiego dei normali reggimenti di fanteria. La mobilità operativa in acqua è la principale caratteristica delle unità lagunari. I lagunari possono agevolmente operare in acque interne nelle classiche operazioni "riverine" (fiumi, laghi e lagune) ed in mare ed assolvere i tipici compiti difanteria da assalto anfibio (Army Marines) in diversi contesti operativi.
Oggi il Reggimento è composto interamente da personale Volontario. Il Comando del Primo Battaglione, la 1^, la 2^ e la 3^ Cp. (Compagnie da assalto anfibio) sono collocate nella Caserma "Bafile" di Malcontenta; la Compagnia Supporti tattici Anfibi è collocata presso la base anfibia di S. Andrea in Venezia. Il Comando di Reggimento,La Compagnia Comando e Supporto,la 4ª Compagnia Mortai e la 5ª Compagnia Controcarri sono collocate presso la caserma "Matter" di Mestre. Come unità di fanteria, il Reggimento è ancora equipaggiato con cingolati VCC2 ed è capace di condurre tutti i ruoli tipici di un’unità di fanteria meccanizzata. Comunque, dato il recente programma di riorganizzazione, il Reggimento si sta trasformando in un'Unità di fanteria leggera equipaggiato con veicoli ruotati VTLM. Come unità anfibia il Reggimento è dotato di AAV7 (un particolare veicolo cingolato da trasporto truppe con piena capacità anfibia e con la possibilità di trasportare fino a 21 soldati), natanti da sbarco, motoscafi rigidi, battelli pneumatici e kayak impiegati per operazioni anfibie. Tali operazioni si estrinsecano attraverso operazioni di sbarco su spiagge ostili o in alternativa raid anfibi e altre operazioni condotte da elementi specializzati. Per soddisfare questi compiti i soldati di ogni grado assegnati al Reggimento devono superare uno specifico corso di qualificazione allo scopo di ottenere l'abilità necessaria per fronteggiare le sfide tipiche delle operazioni anfibie. Il Reggimento, essendo per l’ impiego di natura bivalente, ha cooperato con quasi tutte le unità dell'Esercito Italiano e con la componente anfibia della Marina.

Operazioni all'estero

Il Reggimento ha anche preso parte a esercitazioni combinate in territorio nazionale o all'estero, dove i lagunari hanno operato in quasi tutti gli ambienti, dalle valli europee, alle foreste Canadesi, alle spiagge del Mediterraneo, al deserto Egiziano e dalle paludi dell'Estonia alle Alpi innevate. Come unità di leva, il Reggimento è stato coinvolto in quasi tutte le calamità naturali come terremoti, alluvioni, operazioni in supporto alla Polizia per la lotta alla criminalità organizzata. Divenuta una unità di professionisti, il Reggimento ha cominciato a proiettarsi in operazioni fuori dal territorio nazionale.
Dal giugno al dicembre 1998 la 3ª Compagnia Anfibia ha preso parte all'operazione in Bosnia Herzegovina a Sarajevo come parte del contingente italiano nell’operazione NATO/SFOR (Constant Forge), dall'ottobre 1999 al febbraio 2000 l'intero Reggimento è stato ridislocato a Dakovica, Kosovo per la operazione NATO/KFOR (Joint Guardian), da febbraio a giugno 2001 impiegato a Pec e Klina, Kosovo (Consistent Effort). Dal novembre 2002 il Reggimento è nuovamente schierato in area Kosovara nelle municipalità di Pec, Klina e Gorazdevac per l’operazione “Decisive Endavour". Dal giugno 2003 al maggio 2005 unità del Reggimento a livello Plotone o Compagnia hanno preso parte all’ operazione “Antica Babilonia”, nella città di Nassiryah, in Iraq. L’ intero Reggimento è stato impiegato nel periodo maggio-settembre 2004 nella provincia del Dhi Qar nel sud dell’ Iraq; è in quest’ultima operazione hanno perso la vita il Cap. Massimo Ficucello ed il 1°C.le Magg.Matteo Vanzan. In data 21 giugno 2006 è stata concessa al Reggimento Lagunari "Serenissima" la Medaglia d'Argento al Valore dell'Esercito per le attività svolte nel periodo 1951-2003. Da settembre 2006 ad aprile 2007 il Reggimento è stato impegnato nell'ambito dell'Operazione "Leonte", Libano del Sud, per garantire le condizioni di sicurezza e stabilità necessarie per l'applicazione ed il rispetto della risoluzione 1701 delle Nazioni Unite.
Il 25 giugno 2008, con una solenne cerimonia in Piazza San Marco a Venezia, è stata conferita alla Bandiera di Guerra del Reggimento la Medaglia d'Oro al Valore dell'Esercito per i fatti dell'Agosto 2004 in Iraq. Dal 2008 al 2009 il Reggimento è stato ancora impegnato nell'ambito dell'Operazione "Leonte", Libano del Sud.
È stato recentemente impiegato nell'Operazione ISAF in Afghanistan nella provincia di FARAH dove ha operato per sei mesi. È impiegato con piccole unità a Venezia nell'operazione Strade Sicure in supporto alle Forze dell'Ordine.

Patrono e festa del corpo

Il patrono è San Marco (25 aprile). Il 25 giugno si festeggia l'anniversario del riconoscimento della Specialità (1984) che riconosce, con decreto del Ministro della Difesa del 25 giugno 1984 la specialità lagunari a far data dalla sua costituzione avvenuta il 9 gennaio 1951.
Il 7 marzo 2011 con una solenne cerimonia in Teatro Operativo il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano ha consegnato il nuovo basco di specialità ai lagunari. Il basco di colore verde richiama il colore della laguna di Venezia.

image 

Nessun commento:

Posta un commento